“Un altro passo”: questo è stato il titolo dell’ultima esperienza vissuta dai ragazzi della Gioventù francescana dell’Umbria, nel week-end 29/09-1/10 a Santa Maria degli Angeli, in occasione del Capitolo elettivo regionale.
Un altro passo, compiuto nel percorso di un pellegrinaggio lungo un anno interno, durante il quale hanno avuto l’occasione non solo di visitare i luoghi vissuti dal Santo, ma di scoprire e riscoprire la spiritualità francescana, in virtù del percorso che hanno desiderio di seguire. Greccio, la Verna, Assisi…per arrivare al luogo più caro a Francesco: la Porziuncola, destinazione ma anche punto di partenza per ricominciare il cammino.
Un altro passo importante poi per l’intera fraternità regionale, perché proprio in questa occasione ha avuto modo di fare memoria e profezia in vista del rinnovo del consiglio regionale, chiamato a servire la fraternità per il triennio 2017-2020.
Sono stati giorni di Grazia, vissuti tra la preghiera del venerdì sera in cui ciascuno dei presenti è stato chiamato a dire il proprio “Eccomi” davanti a Gesù Eucarestia e il discernimento personale e comunitario del sabato, nella meravigliosa cornice dell’Eremo delle Carceri, dove hanno vissuto un importante momento di riflessione e deserto.
“Qual è il bene della fraternità? Qual è la modalità migliore di servire i fratelli? In cosa devo cambiare e quanto sono disposto a uscire da me stesso e a far spazio nel mio cuore alla volontà di Dio? Quale obbedienza mi è chiesta, sul modello di Gesù?”. Queste sono solo alcune delle domande che hanno segnato il loro percorso e che hanno accompagnato questi giovani nel discernimento per arrivare pronti alla giornata di domenica, durante la quale si è svolto il capitolo elettivo.
Sotto la guida e la cura di alcuni componenti del Consiglio Nazionale Gifra e del frate assistente nazionale, sono arrivati pronti e soprattutto consapevoli che il significato di un Capitolo elettivo non si esaurisce nell’eleggere chi può guidare una fraternità, ma soprattutto nell’aiutarsi a vicenda per raggiungere lo scopo del cammino a cui ciascuno cristiano è chiamato: amare. Amare di un amore fraterno, un amore che è capace di fiducia e che allo stesso tempo non si sottrae alla cura dell’altro. Un amore che spinge a un continuo esercizio di Ascolto, di Discernimento di “ciò che è buono, a Lui gradito e perfetto”, di accoglienza della Volontà di Dio e dei bisogni dei fratelli, di tentativo di uscire da se stessi per far spazio a coloro che il Signore ha posto sul tuo stesso cammino. La strada di una fraternità è tortuosa e alcune volte accidentata, ma è davvero capace di allargare il cuore di chi ne fa parte!
Grati al Signore e al consiglio uscente per le meraviglie operate attraverso di loro e per il servizio svolto con amore e umiltà, è stato eletto un nuovo consiglio composto da Fabrizio Tedone (presidente, della fraternità di Perugia-Monteripido); Giorgia Assunti (vicepresidente, della fraternità di Terni) e quattro consiglieri: Andrea Grilli (fraternità di Alviano-Amelia), Francesca de’ Angelis (fraternità di Perugia), Claudio Cestoni e Maddalena Coniglio (fraternità di Farneto). Ai nuovi eletti si aggiungono il delegato dell’Ordine Francescano Secolare Andrea Scarchini e i tre frati assistenti fra Massimo Siciliano (ofm), fra Antonio Gentili (ofm cap) e fra Bogdan Franczak (ofm conv).
Dopo questo momento, i gifrini si sono raccolti nella preghiera in Porziuncola per ringraziare il Signore per i passi compiuti e affidare i prossimi, invocare lo Spirito Santo sui fratelli chiamati affinché possano svolgere il proprio servizio con amore, umiltà e semplicità e avere la Vergine Maria come migliore esempio di un quotidiano e fiducioso “Sì!” detto al Signore.
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