Oggi, 26/settembre/2020, con la giornata regionale OFS-GiFra, sono ripresi gli incontri in presenza delle famiglie francescane dell’Umbria.
L’occasione è stata offerta dal Festival Francescano che si svolge in piazza Maggiore a Bologna in questi giorni.
La prudenza, siamo ancora in fase di “pandemia”, ha suggerito agli organizzatori del Festival, la partecipazione tramite i collegamenti audio-visivi supportati dalle moderne tecnologie di comunicazione.
Il Consiglio Regionale dell’Umbria ha organizzato a Nocera, presso una struttura idonea per la sicurezza di prevenzione covid19, una piazza virtuale con la possibilità di collegarsi in diretta agli incontri del Festival di Bologna. Tutte le Fraternità sono state invitate a partecipare, con le precauzioni del caso, (mascherine, sanificazione delle mani, distanziamento) a questo evento, opportunità di un primo incontro in presenza, dopo il lungo periodo di isolamento.
E’ stato bello ed emozionante rivedersi, abbracciarsi con gli occhi, riscoprire un sorriso, anche se coperto da una mascherina.
E’ stato proficuo condividere paure e speranze, pranzare insieme, in una atmosfera conviviale, anche se a distanza di sicurezza.
Tante le emozioni da conservare nel cuore.
La GiFra ha svolto la sua Assemblea Annuale; durante la Celebrazione Eucaristica, nel primo mattino, tre “gifrini” hanno pronunciato la loro “promessa”.
In Collegamento con la Piazza di Bologna abbiamo rivisto e ascoltato P. Marco Asselle, che ha lasciato l’incarico di Assistente Regionale, sull’ Economia Gentile.
Successivamente, P. Paolo Zampollini ha svolto la sua prima catechesi a noi “secolari”, nel nuovo ruolo di Assistente Regionale. Interessanti gli argomenti toccati, mirati a suscitare lo spirito di servizio, poiché sono in scadenza i Consigli Regionali sia dell’OFS che della GiFra. Ha arricchito la sua relazione con episodi della vita di S. Francesco, ai più, sconosciuti.
Stimolanti le domande suggerite per la condivisione in piccoli gruppi:
- Quanto conosco e amo la mia vocazione francescana
- Come custodisco i miei fratelli
- Come vivo il tema del servizio
- … e se il Signore mi chiamasse a…
Lo stare insieme in piccoli gruppi, ha, poi, creato quella intimità spirituale fraterna, che l’ attuale “igienica distanza” ha messo a dura prova.
In una giornata così bella, a Nocera splendeva anche il sole, dopo i temporali di questa notte, non poteva mancare la ciliegina sulla torta rappresentata dal seguitissimo intervento di don Luigi Maria Epicoco, in diretta da piazza Maggiore. Abbiamo, anche, potuto vedere la nostra Ministra Nazionale Paola Braggion, che ha presentato l’oratore e moderato il dibattito.
Sarebbe riduttivo raccontare quel che ha detto don Luigi Maria Epicoco su come guardare il futuro, invitiamo pertanto gli interessati ad ascoltarlo (o riascoltarlo) collegandosi alle numerose piattaforme di servizio del Festival; il titolo del suo intervento: “Il futuro negli occhi”.
Un grazie di cuore agli Assistenti regionali e locali della GiFra, fr. Damiano, fr. Bogdan, fr. Daniele, che con la loro presenza e preghiera hanno reso possibile questa giornata.
Soddisfatti e carichi di speranza ritorniamo a casa, portando tutti lo stesso sentimento nel cuore:
Ottima partenza….. e vai….!!
Scrivi un commento