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Carissimi, oggi i medici hanno fatto una nuova tac a Maria ed il risultato è incoraggiante perchè hanno detto che ci sono stati dei piccoli miglioramenti. Maria continua a respirare da sola senza l'ausilio del respiratore e mostra qualche piccolo segno di movimento nelle braccia. Questa sera ho ricevuto la telefonata di Giuseppe Failla che si trovava in Basilicata e desiderava conoscere, insieme ai fratelli della fraternità in cui si trovava, lo stato di salute di Maria. E' bello tutto l'amore che l'Ofs è capace di dare in certi momenti. Grazie a tutti di cuore e restiamo uniti nella preghiera.  

Alla sequela di Gesù, Francesco si rifugia nel deserto, quaranta giorni e quaranta notti nell’isola Maggiore del lago Trasimeno, all’epoca disabitata. Era la Pasqua 1211 quando, la notte del mercoledì delle ceneri – sembra che fosse il 16 febbraio – decise di farsi trasportare con una piccola barca nell’isola deserta; nessuno dei suoi sapeva dove fosse; ritornò a terra il giovedì Santo, e fu Pasqua il 3 aprile. Durante la traversata, al lume di candela, riesce con la preghiera a sedare il vento e una tempesta. […]

Carissimi, finalmente posso darvi una bella notizia! Oggi i medici hanno provato a togliere il respiratore a Maria e lei ce l'ha fatta!!! Respira da sola!!! Anche se lo stato di coma è sempre molto profondo e lascia spazio a poche speranze io preferisco sperare!!! Continuiamo a pregare e affidiamo tutto il nostro amore per Maria al Cuore di Gesù. Un grande abbraccio. Alberto

Carissimi, purtroppo questa sera, a causa di un'emergenza in rianimazione, non hanno fatto entrare i parenti in visita ai pazienti. All'inizio abbiamo atteso sperando che la situazione potesse migliorare ma poi è stato detto che non era proprio possibile entrare. In ogni caso, le condizioni di Maria sono stazionarie. Continuiamo a pregare!

Carissimi, le notizie che vi posso dare su Maria sono quasi le stesse dei giorni passati. Oggi ho notato però che le condizioni generali erano abbastanza stabili e buone nei livelli di pressione e frequenza cardiaca. Le è stata praticata la tracheotomia per favorire la respirazione ed evitare possibili complicazioni derivanti dal dover rimanere troppo a lungo con il tubo del respiratore nella bocca. […]

  Cara Maria, cara sorella nostra. Ogni momento della giornata io lo dedico a te. Non faccio altro che pensarti. Vado indietro negli anni. Ma poi ti vedo che sparisci nel vuoto. Credo che dopo l’urto che ti ha fatto precipitare verso il fiume sottostante, tu abbia fatto in tempo a pregare, a pensare a tutti noi e alla tua famiglia. […]

Carissimi, anche oggi nessuna novità. Maria è sempre in stato di coma ed è sempre grave. I medici confermano che non è possibile fare alcun tipo di previsione. Ieri sera ci sono state le veglie di preghiera a Foligno e a Terni. Continuiamo a pregare insieme per Maria. Pace e bene.  

  Carissimi, anche questa sera purtroppo vi debbo confermare che le condizioni di Maria permangono stazionarie e molto gravi. I farmaci che la tenevano in coma farmacologico sono già stati sospesi ma lei è sempre in coma profondo e nessuno può dire quanto durerà questo stato. […]

Carissimi, oggi le condizioni cliniche di Maria sono leggermente migliorate, nel senso che i valori della pressione hanno avuto oscillazioni inferiori a quelle di ieri. Maria è stata sottoposta ad una nuova tac alla testa che ha evidenziato un leggero miglioramento ma, sostanzialmente, le condizioni rimangono sempre piuttosto stabili e, purtroppo, sempre gravi. […]

  Carissimi fratelli e sorelle dell’Ofs, come sapete il giorno di Pasqua la nostra Ministra regionale dell’Umbria Maria Blasucci Ciri è stata travolta da un’auto mentre percorreva a piedi un tratto di strada a Foligno. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime ed è stata ricoverata all’Ospedale di Terni nel reparto rianimazione per il forte trauma subito alla testa. Dopo essermi confrontato con alcuni fratelli Ofs ho deciso di pubblicare giornalmente, intorno alle ore 21,00, sul nostro sito web, notizie sullo stato di salute di Maria iniziando da questa sera. […]